La Biblioteca consta di circa quindicimila volumi inerenti la storia antica, moderna e contemporanea. Ne fanno parte soprattutto testi relativi alla storia religiosa e alla storia sociale. Una sezione è dedicata a Fonti e studi di storia veneta. Oltre a testi francesi, inglesi e tedeschi, vi è una sezione di pubblicazioni in lingua russa, ucraina, romena, in arricchimento.
— Consulta il catalogo online: accedi al Polo Regionale Veneto del Servizio Bibliotecario Nazionale
— Grandi opere. La Biblioteca è fornita di repertori, lessici, dizionari, bullarii, italiani e stranieri. Consulta l'elenco
— Collana Thesaurus Ecclesiarum Italiae (fino al secolo XVII). Consulta l'inventario
— Biblioteca della famiglia Loschi–Zileri, conservata nella villa ora Motterle. Consulta l'inventario
— Numerose sono le pubblicazioni curate dalla Fondazione. Vai alla pagina
— La sezione dei periodici comprende 92 titoli di riviste specializzate, sia italiane che straniere. Catalogo in aggiornamento.
L'Archivio Storico – non aperto al pubblico – è composto di più Fondi giunti all'Istituto per donazione o posseduti in comodato:
L'ARCHIVIO SAVARDO è il più importante per consistenza e antichità. È costituito da documenti pergamenacei a partire dal XIV secolo per un totale di circa 3000 pergamene, testi manoscritti, libri di conti, registri, lettere d’interesse sia pubblico sia privato dal XV secolo in poi; circa 3000 volumi a stampa dal XVII secolo in avanti. Al suo interno si possono riconoscere più archivi di famiglie che hanno avuto grande rilievo nella storia vicentina e della Repubblica Veneta per gli incarichi pubblici ricoperti dai loro membri: oltre al Fondo Savardo (inizi XIX sec.-1960), il Fondo Monza (1266-1817), il Fondo Porto-Barbaran (XIX sec.), il Fondo Gonzati (XX sec.), il Fondo Trento Zuglian (XVI-XVII sec.), il Fondo Capra (1322-1835); il Fondo Mocenigo (XIX sec). Il Fondo Savardo comprende anche una biblioteca di quasi 2000 volumi, dal XVI al XX secolo.
IL FONDO QUINTINO GLERIA è costituito da materiale cartaceo riguardante la nascita e la storia delle ACLI.
IL FONDO MARIANO RUMOR è parte della vasta raccolta di materiale librario e documenti personali del senatore Mariano Rumor. Comprende 1300 volumi e materiale cartaceo riguardanti principalmente l’ambito storico-politico della Democrazia cristiana e del Movimento cattolico.
La consultazione del patrimonio della Biblioteca è libera e gratuita, previo appuntamento telefonico o via mail. Contattaci
Le richieste di consultazione possono essere inoltrate fino a mezz’ora prima dell’orario di chiusura; i volumi consultati possono essere lasciati in deposito per 7 giorni. È previsto il prestito interbibliotecario, sia nazionale che internazionale, di tutti i fondi, escluse le pubblicazioni che presentano caratteristiche tali da determinarne la rarità o la deperibilità.
Gli utenti possono fotocopiare tutto il materiale bibliografico conservato, nel rispetto delle leggi vigenti (limite del 15% di ogni pubblicazione o fascicolo di rivista ai sensi della legge n. 248/2000); fanno eccezione i materiali che, a giudizio della Responsabile, potrebbero risultare danneggiati da tale operazione.
Gli utenti possono essere affiancati nella consultazione del Servizio Bibliotecario Nazionale per la costruzione di bibliografie e l’individuazione di altre biblioteche che conservino materiale utile alle loro ricerche. È possibile inoltre la consultazione di internet tramite la rete Wi-Fi della Fondazione, usufruibile da ogni utente dotato di PC. L’utilizzo di Internet, per obblighi di legge, viene registrato.
