Progetto
Storia delle Venezie
Un'impresa nuova per i tempi nuovi
In sintesi
Progetto in corso: 2012-oggi
Direttore: Giorgio Cracco
Coordinatore scientifico: Francesco Bianchi
Brochure di presentazione: scarica il pdf
Il progetto "Storia delle Venezie" propone un nuovo modo di scrivere la storia, perché affida a una squadra di collaboratori di alto profilo scientifico il compito di rendere accessibile al grande pubblico la conoscenza della propria storia e quindi dell’identità del proprio territorio.
Un territorio ampio, quello delle "Venezie", una macro-regione, secondo una terminologia attuale, contraddistinta da alcuni elementi strutturali che da sempre la tengono insieme, ma anche da una ricchezza di contrasti interni, che ne articolano i paesaggi, le popolazioni, le espressioni culturali e i percorsi storici. Sarà compito degli autori individuare e valorizzare con le parole e con le immagini tutti questi elementi.
Piano dell'opera
I VOLUME - I popoli: etnografia, popolazioni, lingue, religioni, società
II VOLUME - Il paesaggio: geografia fisica, paesaggio storico, rappresentazione del territorio, economia
III VOLUME - Le vicende storiche: le istituzioni di governo (civili ed ecclesiastiche), i grandi snodi della storia dall’Antichità al Duemila
IV VOLUME - La creatività: letterature, arti figurative, architettura, musica, pensiero filosofico, teologico e scientifico, spiritualità.
I traguardi
PUBBLICAZIONE - Dicembre 2016 - Esce il primo dei quattro volumi del progetto:
Paesaggi delle Venezie. Storia ed Economia, 50 autori, 776 pagine, 250 illustrazioni a colori. Ed. Marsilio.
WORKSHOP - Vicenza, 13 giugno 2014 - "Paesaggi delle Venezie. Incroci di sguardi "
CONVEGNO - Vicenza, 12 giugno 2014 - "Per un futuro del paesaggio delle Venezie: capannoni senza fine?"
CONVEGNO - Vicenza, 30 novembre e 1 dicembre 2012 - "Tra Piemonte e le Venezie. Una complessa trama di relazioni."
CONVEGNO - Vicenza, 20-21 ottobre 2011 - "Le città ‘infette’ del Cinquecento. Approccio al tema del dissenso religioso."
Alla ricerca delle "Venetiae" perdute
Giorgio Cracco: "Un’impresa che abbraccia, come ambito cronologico – con ambizione quasi eccessiva – più di due millenni, risalendo quindi a prima dell’inizio dell’era cristiana; e riguarda come oggetto un territorio che non coincide affatto con […] il cosiddetto Nordest. Difatti questo territorio includeva ancora nell’Ottocento spazi parecchio più estesi: ‘tutta l’Italia nord-orientale, dai massicci dell’Ortles e dell’Adamello e dal Mincio fino al Quarnaro’, come scriveva, in tempi di nazionalismo, un linguista goriziano; ossia un’area complessivamente identificata come la ‘grande Venezia’, entro la quale però si distinguevano ‘tre Venezie’: la Tridentina, la Giulia e l’Euganea […]."
